Sara Gama, Martina Rosucci e Alice Parisi, ecco le migliori campionesse di calcio italiane che si stanno facendo valere
Di calcio si fa un gran parlare nel nostro Bel Paese, lo sport nazionale per eccellenza. Eppure quando facciamo riferimento al calcio, la nostra mente corre immediatamente alle squadre maschile. Del calcio femminile si parla invece poco. Un vero peccato, dato che le protagoniste del calcio femminile sono semplicemente bravissime e che la nostra squadra nazionale sta riscuotendo un successo dopo l’altro.
Un tempo quasi nessuno seguiva con interesse il calcio femminile, anche perché poche (pochissime) partite venivano trasmesse in televisione. Un gap quello tra il calcio maschile e femminile che sembrava impossibile da colmare. Poi qualcosa è cambiato. Il calcio femminile oggi non solo è diventato uno sport professionistico a tutti gli effetti, ma è anche sempre più in voga. Questo anche grazie (o forse dovremmo dire soprattutto) alle sue protagoniste che hanno iniziato a far sentire la loro voce, a combattere affinché il calcio femminile venisse finalmente preso in considerazione, a combattere per avere pari diritti rispetto ai giocatori uomini.
Sono state soprattutto le partite del mondiale di calcio femminile ad essere seguite da una fetta di pubblico molto vasta, ma anche gli europei femminili hanno ottenuto un pubblico crescente. Italia Olanda, Italia Australia, Italia Brasile, sono queste le partite di calcio femminile che hanno incollato i tifosi allo schermo della televisione, tifosi desiderosi di scoprire le campionesse del nostro paese. Sì, ma quali sono queste campionesse? Qual è la loro storia? Andiamo a scoprire insieme i nomi più famosi e importanti.
Sì, impossibile non parlare prima di tutto di lei, di Sara Gama. È giovanissima, classe infatti 1989, ma ha già alle spalle un curriculum davvero incredibile. Oltre ad essere infatti la capitana dello Juventus Football Club femminile è anche la capitana proprio della Squadra Nazionale Italiana. È una grande giocatrice, certo, ma il suo ruolo è fondamentale anche a livello sociale. È impegnata infatti nel cercare di rendere lo sport al femminile riconosciuto e nel far sì che le giocatrici abbiano gli stessi diritti dei giocatori uomini.
Non solo, è impegnata anche contro il razzismo. Purtroppo il colore della sua pelle l’ha portata infatti ad essere vittima di violenze verbali piuttosto pesanti, cosa che Sara Gama ha deciso di non far passare sotto silenzio. Non è certo un caso se Mattel ha dedicato una Barbie proprio a questa giovane giocatrice affermando che è senza dubbio un modello per le nuove generazioni, una donna da cui prendere esempio e da cui trarre ispirazione.
Se è vero che Sara Gama è sulle bocca di tutti, è vero che non è certo l’unica campionessa del calcio al femminile che vale la pena conoscere. Gioca nella Juventus e anche lei fa parte della Squadra Nazionale Italiana di calcio femminile. Stiamo parlando della centrocampista Martina Rosucci. Anche in questo caso si tratta di una giocatrice di altissimo livello, molto impegnata però anche dal punto di vista sociale. Vorrebbe infatti riuscire eliminare tutti i pregiudizi sulle donne che giocano a calcio, per riuscire a rendere onore a questo sport ma anche far sì che vi sia parità di genere.
Poi c’è lei, Alice Parisi. Classe 1990, centrocampista, i diritti delle sue prestazioni sportive sono stati acquistati nel 2022 dall’ACF Fiorentina a cui la giovane giocatrice fa ritorno dopo una breve parentesi nel Sassuolo. Molte le soddisfazioni che Alice è riuscita ad ottenere nel corso degli anni, tra scudetti, Coppa Italia e Super Coppa, e molto è ciò che ci si aspetta da lei in futuro. Le aspettative, sì, sono davvero alte. È normale che sia così. Oltre al talento ha infatti dimostrato di avere grinta, voglia di arrivare, determinazione.
Impossibile non menzionare Barbara Bonansea, attaccante classe 1991. Gioca nella Juventus oltre che nella Squadra Nazionale Italiana e ha uno stile che colpisce immediatamente. È infatti tra le giocatrici più determinate in campo, capace di arrivare dritta alla porta come se non ci fosse alcun ostacolo a fermarla, con l'immancabile cerchietto rosa tra i capelli e i tatuaggi che spuntano da sotto la divisa.
Laura Giuliani, meglio nota da tutti come il Gigi Buffon del calcio femminile italiano, gioca come portiere ed è considerata come un vero e proprio fenomeno. Molte partite si sono concluse in modo positivo infatti per la nazionale italiana proprio grazie alle sue eccezionali parate, spesso piuttosto rocambolesche. Ha iniziato a giocare come portiere quasi per caso, quando ha iniziato a giocare infatti non sapevano dove collocarla in campo. Ha dovuto fare molti lavori per poter portare avanti il suo sogno. Sino ad oggi, oggi che è considerata un portiere di altissimo livello, uno tra i migliori di tutto il mondo. E poi ancora, Elena Linari, Elisa Bartoli, Alia Guagni, Valentina Bergamaschi, Valentina Cernoia, tutti nomi di cui sentiremo parlare (per fortuna) ancora molto in futuro, tra le più promettenti calciatrici.